Terminato il corso NBCR organizzato dal 118 Area Vasta Romagna e Pubblica Assistenza di Ravenna, organizzato, per rafforzare il Gruppo Operatori NBCR della Pubblica Assistenza di Ravenna nato nel 2013.
La sigla NBCR è l’abbreviazione di NUCLEARE – BIOLOGICO – CHIMICO – RADIOLOGICO ed è proprio a questo tipo di interventi che i volontari sono stati addestrati. I formatori del 118 hanno dapprima affrontato le tematiche generali relative ad un intervento in queste situazioni, con nozioni teoriche, storiche e cliniche: successivamente sono stati presentati i dispositivi di protezione individuale ed effettuate delle prove pratiche di vestizione e di svestizione. Dopo quattro serate, il corso si è concluso in una giornata in cui è stato simulato un evento catastrofico e sono stati allestiti la tenda di decontaminazione e il posto medico avanzato, per permettere a tutti di acquisire familiarità con le attrezzature e le procedure.
L’idea di costituire un gruppo all’interno della Pubblica Assistenza è nata per poter dare supporto e collaborazione al 118 in occasione di questi eventi che richiedono un numero elevato di operatori adeguatamente formati. Attualmente il gruppo è composto da più di 30 persone: può essere attivato dal 118 in caso di necessità e prevede l’impiego degli operatori per le mansioni di allestimento, decontaminazione e svestizione, trasporto, … Sei volontari di questo nucleo inoltre sono stati reperibili in pronta disponibilità nel caso in cui si fosse verificata un’emergenza di questo tipo in occasione del concerto di Vasco Rossi a Modena.
«Sono soddisfatto della crescita del gruppo e della volontà dei nostri operatori di mettersi in gioco in questo campo che non è prettamente sanitario e legato agli altri servizi dell’Associazione, ma che li vede impegnati in una squadra di intervento operativa» è il commento di Enrico Baldassari, vicepresidente e responsabile del gruppo NBCR della Pubblica Assistenza «mettendosi in gioco con un impegno che richiede molta attenzione, in quando non bisogna dimenticare che in questi casi si si opera in uno scenario meno sicuro di quelli ai quali siamo abituato. Infatti i componenti del gruppo sono selezionati e l’accesso è vincolato da diversi parametri di valutazione.».