La vita sta riprendendo, nonostante non si possa ancora abbassare la guardia nell’emergenza Covid-19. I locali notturni e tutti i luoghi di aggregazione stanno tornando alla piena attività ed è dunque il momento anche per la Pubblica Assistenza Città di Ravenna di riallacciare il filo con i servizi forniti già prima dell’epoca Coronavirus.
Tra questi, spiccano le attività di assistenza di base o, se necessario, avanzata, nel contesto di manifestazioni culturali e sportive, musicali e di aggregazione in genere, così come previsto dalle normative in vigore. In particolare, gli operatori della PA sono abilitati a svolgere il necessario servizio di vigilanza all’esterno delle discoteche e di tutti i locali da ballo del territorio e del litorale marittimo durante questa estate. Un’attività proposta per garantire la sicurezza dei più giovani durante le loro serate di svago e divertimento come ha ben compreso anche il noto locale cervese “Indie Club” frequentato da ragazzi e ragazze.
Secondo l’accordo sottoscritto fra la proprietà del locale e la Pubblica Assistenza Città di Ravenna, nel pieno rispetto delle normative vigenti, all’esterno del locale negli orari di apertura al pubblico stazionano costantemente due ambulanze attrezzate al primo soccorso ed il personale formato per l’incarico, tra cui un infermiere. Ed anche grazie al servizio davanti alle Indie, nella notte fra sabato e domenica il personale della Pubblica Assistenza è potuto intervenire in pochi istanti sul luogo di un incidente che ha coinvolto una ragazza, investita in Via dei Cosmonauti appena uscita dal locale, fornendo immediatamente soccorso.
“Collaboriamo – dice Maicol Ucci, uno dei soci del locale – con i volontari della Pubblica Assistenza di Ravenna da diversi anni, è un servizio prezioso che penso che dia al nostro locale un valore aggiunto. Investire sulla sicurezza, all’interno e all’esterno della struttura, è un servizio di responsabilità doveroso per chi opera nel nostro settore. La sicurezza per noi è una priorità imprescindibile, siamo tutti genitori e capiamo perfettamente la necessità di sentirsi tranquilli nel mandare i propri figli a divertirsi in discoteca. Da noi potranno sempre essere al sicuro, anche grazie al servizio scrupoloso dei ragazzi della Pubblica Assistenza”.
Un presidio sanitario nei luoghi del divertimento offre sicurezza e tranquillità per l’organizzazione e per i frequentatori stessi del locale. Una garanzia di attenzione che rappresenta anche un bel biglietto da visita nei confronti delle famiglie e di tutti coloro che giungono in riviera in cerca di divertimento. Un servizio che si spera possa essere offerto in tutti quei locali pubblici che richiamano centinaia di giovani ogni sera sul litorale romagnolo e in tutto il territorio.
Ravenna, 5 Agosto 2020